BLUE TORNADO
  
Produzione: 1991 - Italia, Titanus/Clemi Cinematografica, col., 95 min.
Regia: Antonio Bido
Sceneggiatura: Antonio Bido, Gino Capone
Musica: Fabio Massimo Colasanti, Marco De Angelis, Elivio Moratto
Interpreti: Dirk Benedict, Ted McGinley, Patsy Kensit, David Warner, Chris Ahrens, Tony Allen, John Armstead, Eric Bass, Robert Dawson, Jeff Blynn, Todd Carter, Robert Daniels, Martin Dansky, Pascal Druant, Mark Gellard, Donald Hodson, Jonathan Horn, Ann Margaret Hughes, Peter Kelly, Fausto Lombardi, Lydia Lundry, Bruce McGuire
In una base italiana della NATO, una commissione d'inchiesta si riunisce per far luce sulla scomparsa del pilota Philip, schiantatosi durante una missione di routine sul Mongrado, e, ascoltate testimonianze e consulenze di esperti, chiude il caso attribuendo l'incidente ad una manovra errata del pilota. Il comandante Alex Long, che accompagnava Philip nel volo, è invece convinto che lo schianto sia stato provocato da un UFO apparso improvvisamente in un bagliore accecante di luci, ma la sola a prestargli fede è l'astrofisica Isabel. Quando l'incidente si ripete coinvolgendo, questa volta, un aereo civile, Alex guida una ricognizione sul Mongrado con l'appoggio di una squadriglia e con l'ausilio da terra di strumentazioni computerizzate in grado di analizzare e registrare i suoi movimenti. In prossimità della montagna, i velivoli sono assaliti e decimati da saettanti globi luminosi. Gli scienziati attribuiscono la disgrazia ad un rarissimo fenomeno atmosferico, ma Alex raggiunta, più tardi, la vetta del Mongrado fa appena in tempo a scorgere un'enorme sfera luminosa in procinto di decollare e ritrova Philip ancora vivo e illeso, anche se stordito e privo della nozione del tempo trascorso.

Antonio Bido costruisce il film tenendo a mente lo stile da videoclip del campione di incassi Top Gun, ma trascura i risvolti fantascientifici del soggetto soffocandoli tra le interminabili riprese degli spericolati piloti degli F 110. Poco interessato al racconto e mai pienamente padrone della scena, il regista rischia di non avere altro merito che l'essersi assicurato la partecipazione di Dirk Benedict, Patsy Kensit, David Warner e la collaborazione tecnica dell'Aeronautica Militare Italiana.
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