PRAYER OF THE ROLLERBOYS
  
Titolo italiano: LA BANDA DEI ROLLERBOYS
Produzione: 1991 - USA/Giappone, GAGA/Fox Lorber Features/JVC Entertainment/TV Tokyo, col., 95 min.
Regia: Rick King
Sceneggiatura: W. Peter Iliff
Musica: Stacy Widelitz
Interpreti: Corey Haim, Patricia Arquette, Christopher Collet, Julius Harris, Devin Clark, Mark Pellegrino, Morgan Weisser, Jake Dengel, G. Smokey Campbell, John P. Connolly, J.C. Quinn, Tim Eyster, Aron Eisenberg

Una gravissima crisi economica ha polverizzato l'impero capitalistico americano gettando gli Stati Uniti nell'anarchia. Migliaia di poveri sono confinati in stabilimenti simili a campi di concentramento e le nuove generazioni vivono allo sbando, facili prede di narcotrafficanti senza scrupoli subdolamente pilotati da corporazioni finanziarie giapponesi e di altri paesi ricchi. A Los Angeles l'esaltato nazistoide Gary Lee ha raccolto intorno a sè un gruppo di spericolati ragazzi - i Rollerboys - traendoli dai bassifondi, e controlla, di fatto, il traffico della droga nel cui consumo vede una formidabile arma per epurare l'umanità dai deboli in vista della instaurazione di un nuovo ordine sociale. Quando l'influenzabile Milton entra a far parte della banda, suo fratello Griff si infiltra tra i Rollerboys per tirarlo fuori dai guai.

Una volta tanto il post-apocalittico non cerca le sue ragioni in una catastrofe nucleare ma riferisce l'imbarbarimento della società del futuro al tracollo dell'economia e al dilagare della droga. Il racconto parte da una premessa inconsueta che a tratti è sviluppata con originalità, ma si orienta poi sui binari più convenzionali e sicuri del film d'azione, concentrando emozioni e spettacolo nelle esibizioni sui pattini dei giovani protagonisti vestiti di spolverini bianchi, pallidi fantasmi dei più problematici "ribelli senza causa" di tanto altro cinema americano.
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