THE TIME GAME
  

Titolo italiano: LA MACCHINA DEL TEMPO
Produzione: 1992 - Australia, London Film Productions, col., 85 min.
Regia: Alister Smart
Sceneggiatura: Stephen Measday
Interpreti: Pat Bishop, Simon Chilvers, Gabriel Andrews, Daniel Taylor, Linden Wilkinson
La famiglia di Tony Johnson, da tutti considerato un ragazzo difficile e sospettato, a torto, di essere il responsabile dell'incendio doloso che ha incenerito la sua scuola, decide di allontanarlo dalle tentazioni e dai guai in attesa che si calmino le acque e sia fatta chiarezza sull'incidente. La casa dei nonni, in campagna, diviene la nuova base delle sue scorribande, ma la "vacanza rieducativa" si trasforma in un'incredibile ed entusiasmante avventura quando Tony scopre che il nonno, misteriosamente svanito nel nulla, è un geniale inventore e custodisce nel suo laboratorio segreto una macchina del tempo pronta ad essere messa in azione. Il ragazzo, al quale non mancano coraggio e curiosità, comincia a sospettare che il nonno si sia perduto nel tempo e, messosi ai comandi della macchina, parte alla sua ricerca. Il viaggio, che lo condurrà anche nell'Australia ai tempi della prima colonizzazione, consentirà a Tony di ricongiungersi al nonno e di scagionarsi dell'accusa di essere un piromane.

Modesta variazione sul tema dei viaggi nel tempo che negli anni '90 erano tornati prepotentemente di moda sulla scia del fortunato Ritorno al futuro.

Il film, prodotto per la televisione, sembra pensato per il pubblico dei giovanissimi ed è estraneo a qualsiasi implicazione sociologica sui problemi adolescenziali che il piccolo incompreso protagonista potrebbe suggerire.
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