FUTURE FEAR
Produzione: 1997 - USA, Aliceco Inc./Producers Network Associates, col., 82 min.
Regia: Lewis Baumander
Sceneggiatura: Lewis Baumander, Glen Cullen, Jules Delorme, Philip Jackson
Effetti speciali: Stargate Studios
Musica: Donald Quan
Interpreti: Jeff Wincott, Maria Ford, Stacy Keach, Shawn Thompson, Kristie Ropiejko, Michael Seater, Danielle Dasilva, Robert Tinkler, Stephanie Jones, Michael Berger, Matt Hummel, Joseph D. Clark, Robert Harrison O'Carroll, Plato Fountidakis, Jules Delorme, Gleh Cullen, Ken Mate, Michael Krek
Nel 2018 l'umanità è minacciata da un virus di origine extraterrestre che infetta il sangue e distrugge le difese dell'organismo. Il dottor John Denniel, nel disperato tentativo di preparare un antidoto, combina campioni di DNA umano con altri di specie animali, ma quando riesce a produrre cloni immuni dall'epidemia, i seguaci del generale Wallace decidono di impadronirsi delle sue ricerche per servirsene ai fini di una "purificazione" razziale. Nella mente contorta di Wallace, il virus costituisce l'occasione ideale per eliminare dalla faccia della Terra i più deboli (... vale a dire i suoi oppositori) e per lasciar sopravvivere i più forti (... i suoi fedelissimi). Sulle spalle di Denniel, adesso, c'è la responsabilità del futuro e della libertà dell'uomo.

Etichettato senza riserve dai commentatori americani come un "bad bad movie", il film intreccia paure nuove a paure antiche: il virus capace di sbaragliare la scienza è la proiezione nel futuro di epidemie tristemente diffuse nel mondo di oggi; il disegno di pulizia razziale è il sinistro retaggio di un passato recente. L'idea del soggetto non è disprezzabile, ma la realizzazione, a quanto pare, fa acqua da tutte le parti.
Deplorabile è il coinvolgimento di un attore di talento come Stacy Keach.

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