Quattro
terroristi alieni, evasi
dalle prigioni del loro pianeta e fuggiti
nello spazio a bordo di una navicella rubata, vengono raggiunti, nei pressi
del sistema solare, dall'astronave di un agente della sicurezza che si è
lanciato sulle loro tracce. Colpita dal fuoco dell'inseguitore, la navicella
precipita sulla Terra, dove è il 1939, vigilia della seconda guerra
mondiale. I fuggiaschi, che hanno l'orribile aspetto di piccole, grasse
larve zannute e tentacolate, pensano di aver trovato l'ambiente ideale per
mimetizzarsi e scomparire quando si imbattono in due coppie di giovani e
incauti terrestri, avvicinatisi per curiosità al relitto. Insinuatisi
nei corpi dei malcapitati e assunto il controllo, ritengono di essersi messi
al sicuro, malgrado il fatto che la loro mancanza di scrupoli, l'inesperienza
e le loro tendenze omicide li conducano da un massacro all'altro ad ogni
approccio con i terrestri. Ma il loro cacciatore è paziente, e non
ha rinunciato ad individuarli. E cinquanta anni dopo, quando viene pubblicata
una serie di fumetti, appunto intitolata"Space Avenger", nella
quale in chiave apparentemente comica si narra con precisione sorprendente
la storia dei quattro fuggitivi, questi, allarmati, decidono di investigare
ed eventualmente eliminare la minaccia. Una coincidenza o una trappola per
farli uscire allo scoperto? |