KLATWA
DOLINY WEZY |
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Produzione: 1988 - Polonia, Tallinnfilm/Zespól Filmowy "Oko", col., 99 min. | |||
Regia: Marek Piestrak | |||
Sceneggiatura: Marek Piestrak, Wojciech Nizynski, Vladimir Valutskiy | |||
Effetti speciali: Janusz Król, Jan Olejniczak, M. Polunin | |||
Musica: Sven Grünberg | |||
Interpreti: Krzysztof Kolberger, Roman Wilhelmi, Ewa Salacka, Zbigniew Lesien, Leon Niemczyk, Igor Przegrodzki, Zygmunt Bielawski, Henryk Bista, Sergei Desnitsky | |||
In una sperduta valle dell'Indocina, i ruderi di un antico tempio nascondono, racchiuso all'interno di una vecchia anfora, un manufatto di origine sconosciuta che, secondo le leggende locali, potrebbe assicurare il dominio del mondo a chi sappia farne uso appropriato. La mappa del luogo è criptata in una pergamena venuta in possesso - insieme al frammento di una preziosa scultura raffigurante un serpente - dell'antiquario Bernard Travas che la trafugò ad un gruppo di monaci laotiani ai tempi in cui prestava servizio negli anni '50 come ufficiale delle truppe di occupazione. Travas, senza rivelare le sue vere ambizioni, convince l'archeologo Jan Tarnas ad aiutarlo a ritrovare il tempio, ma al momento di partire da Parigi non può evitare che la giornalista Christine Jobert si unisca alla spedizione. La ragazza, in realtà, lavora segretamente per l'industriale Breecher, un uomo violento e privo di scrupoli, desideroso di essere il solo a trarre vantaggio dalla scoperta... | |||
Sconosciuto al pubblico occidentale, Klatwa doliny wezy è una fantasiosa escursione della cinematografia polacca nei territori delle avventure alla Indiana Jones e della fantascienza sulle civiltà extraterrestri. Il regista Marek Piestrak (Test pilota Pirksa) non può contare su effetti e trucchi di qualità (...il mostruoso serpente gigante che appare per una manciata di minuti nei sotterranei del tempio è davvero inguardabile...), ma è in piena sintonia con i tre bravi protagonisti: Roman Wilhelmi (Wojna swiatów - nastepne stulecie), lo svagato e maldestro archeologo Tarnas; Krzysztof Kolberger, l'infido Travas; Ewa Salacka, la bruna reporter doppiogiochista, sempre pronta ad urlare istericamente alla vista dei serpenti. |
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Titolo internazionale: Curse of Snakes Valley. |
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