Indagando sulla scomparsa di un noto scienziato e su una serie di sospetti suicidi, il giornalista Alan Price scopre un complotto ordito da una sezione speciale dei servizi segreti che, mirando alla realizzazione di nuovi strumenti di controllo sociale, ha avviato la sperimentazione di una droga sintetica capace di plagiare la volontà degli individui. Diventati scomodi testimoni, Price e Lisa, figlia dello scienziato, entrano inevitabilmente nel mirino di chi ha orchestrato la macchinazione.

Thriller dai risvolti fantapolitici ambientato a Melbourne, risolto con discreta abilità tra azione e atmosfere da classico film noir, ma largamente prevedibile nelle situazioni e negli sviluppi.

La psicosi del complotto governativo e del lavaggio del cervello come strumento funzionale alla tenuta di un sistema politico che cova in sé tentazioni liberticide - un tema molto ricorrente nel cinema americano degli anni '80 - ispira anche il film Vuoto Mentale (Mindfield) firmato da Jean-Claude Lord nel 1989.