Sulla via del ritorno al collegio, quattro adolescenti si allontanano dai compagni per una breve passeggiata nel bosco. Sorpresi però da un improvviso temporale, vanno a bussare alle porte di un sinistro castello dove, in una specie di museo delle cere, segregati dal mondo che li ha dimenticati da tempo, vivacchiano il conte Dracula e il suo figlioletto, il dottor Frankenstein e la sua "creatura", l'Uomo Lupo e Quasimodo. I mostri, che ricordano con nostalgia i giorni in cui la gente fuggiva in preda al terrore soltanto a sentir nominare il loro nome, cercano di riconquistare almeno in parte l'antico prestigio spaventando gli occasionali ospiti; ma i ragazzini, intrepidi e smaliziati, non si lasciano affatto intimidire ed infliggono loro nuove, cocenti umiliazioni.