LA GUERRA DEL FERRO - IRONMASTER
  
Produzione: 1983 -Italia/Francia, Medusa/Nuova Dania Cinematografica/Imp.Ex.Ci./Les Films Jacques Leitienne, col., 98 min.
Regia: Umberto Lenzi
Sceneggiatura: Umberto Lenzi, Luciano Martino, Alberto Cavallone, Lea Martino, Dardano Sacchetti, Gabriel Rossini
Effetti speciali: Paolo Ricci
Musica: Guido e Maurizio De Angelis
Interpreti: Sam Pasco, Elvire Audray, George Eastman, Pamela Field (Pamela Prati), Jacques Herlin, Brian Redford (Danilo Mattei), Benito Stefanelli, Giovanni Cianfriglia, Nello Pazzafini, Walter Lucchini, William Berger
Condannato all'esilio per aver ucciso il capo della tribù, il selvaggio Vuud torna per vendicarsi, armato (... primo fra tutti gli uomini del suo tempo) di una spada forgiata tra le pietre incandescenti di una fenditura vulcanica. Soggiogato dalla sua brutale ferocia, il popolo delle caverne subisce ogni sorta di angherie senza riuscire a ribellarsi finché il giovane Ela non organizza un manipolo di guerrieri e passa alla riscossa. Vuud e i suoi seguaci sono massacrati dalle frecce dei ribelli di Ela, il quale, ottenuta la vittoria e riportata la pace tra le sue genti, distrugge saggiamente la spada del nemico auspicando (...prima pia illusione nella storia dell'uomo) un futuro di laboriosa prosperità.
Tardo esempio del filone fanta-storico all'italiana - ultima occasione di sopravvivenza per il cinema di genere nostrano -, influenzato più che dall'esempio "colto" della Guerre du feu (1981) di Jean-Jacques Annaud, dal fortunato modello di "Conan" e da quelli assai meno spettacolari dei vari guerrieri barbari e cavernicoli Ator, Gunan e Thor.
Realizzato con l'aggiunta di materiale documentaristico che dovrebbe fornire la convincente ambientazione di paesaggio preistorico alla scoperta del ferro e all'invenzione dell'arma bianca, il film è una malinconica esibizione di culturisti travestiti da uomini primitivi, a mala pena ravvivata dalla partecipazione di Luigi Montefiori/George Eastman (
DNA - Formula letale) e di William Berger.

In Francia fu distribuito con i titoli alternativi La guerre du fer e Ironmaster, la guerre du fer.

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