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O
SEGREDO DA MÚMIA |
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Produzione:
1982
- Brasile, Embrafilme/Mapa Filmes/Super 8 Produções Cinematográficas,
col., 85 min. |
Regia:
Ivan Cardoso |
Sceneggiatura:
Ivan
Cardoso, Rubens Francisco Luchetti, Eduardo Viveiros |
Effetti
speciali: Sergio
Farjalla |
Musica:
Júlio
Medaglia, Gilberto Santeiro |
Interpreti:
Wilson
Grey, Anselmo Vasconcellos, Tania Bosco, Felipe Falçao, Regina Case,
Jose Mojica Marins, Jardel Filho, Júlio Medaglia, Evandro Mesquita,
Clarice Piovesan, Anselmo Vasconcelos |
Denigrato
dai suoi colleghi scienziati e impedito nel libero esercizio della professione
medica, il professor Expedito Vitus - che in gioventù è stato
devoto discepolo di un certo dottor Arthur Frankenstein - ha realizzato
segretamente un elisir della vita che, pur non assicurando l'immortalità,
può resuscitare i morti. Entrato in possesso - con l'omicidio del
suo proprietario - di una antica mappa, egli scopre in Egitto il sarcofago
della mummia Runamb e per mezzo del siero miracoloso le restituisce la vita,
sognando di passare alla storia come artefice di una conquista che rivoluzionerà
la scienza. A vanificare le sue aspirazioni interviene però il servitore
Igor, il quale, avendo intuito che Runamb ha pericolose tendenze da psicopatico,
se ne serve per rapire un gruppo di belle ragazze. La situazione precipita
quando la mummia si imbatte in Miriam, la reporter di una stazione radiofonica
che indaga sui misteriosi rapimenti: scambiandola per la reincarnazione
di Nadja, la donna amata 3.000 anni prima, il mostro sfugge ad ogni controllo
cominciando ad agire di propria volontà... |
Ivan
Cardoso (autore anche di un Nosferato in Brazil)
tenta di dare nuovo impulso al cinema di genere brasiliano, riciclando i
collaudati intrecci dei fantahorror americani e messicani e ispirandosi
a registi come Jess Franco o Russ Meyer, ma, indeciso tra l'impostazione
orrorifica e quella parodistica, ottiene soltanto una bizzarra commistione
di spunti che lascia perplessi lo spettatore e la critica. |
Conosciuto anche con il titolo The Secret
of the Mummy. |
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