SWAMP THING
  
Titolo italiano: IL MOSTRO DELLA PALUDE
Produzione: 1982 - USA, Swampfilms, col. 93 min.
Regia: Wes Craven
Sceneggiatura: Wes Craven dai comic di Len Wein, Bernie Wrightson
Effetti speciali: Art Brewer
Musica: Harry Manfredini
Interpreti: Louis Jourdan, Adrienne Barbeau, Ray Wise, David Hess, Nicholas Worth, Don Knight, Al Ruban, Dick Durock, Ben Bates, Nannette Brown, Reggie Batts, Mimi Meyer, Karen Price, Bill Erickson, Dov Gottesfeld, Tommy Madden
In un laboratorio situato nelle paludi della Florida, il dottor Alec Holland (Ray Wise) conduce ricerche biogenetiche per conto del governo. L'agente Alice Cable (Adrienne Barbeau), inviata sul posto per sostituire un collega, assiste alla sua prodigiosa scoperta: un super fertilizzante chimico che, impiegato anche nei terreni più aridi, potrebbe risolvere per sempre il problema della fame nel mondo. Il miliardario Anton Arcane (Louis Jourdan) segue con interesse, per motivi tutt'altro che filantropici, il lavoro dei ricercatori e quando la formula è messa a punto fa irruzione nel laboratorio per impadronirsene. Durante l'assalto, la sorella di Holland viene assassinata e lo stesso scienziato, investito accidentalmente dal composto chimico e trasformato in una torcia umana, sembra affogare nella palude ed è dato per morto. Contro Alice, che ha sottratto il diario di lavoro contenente la composizione della formula, si scatena la caccia degli uomini di Arcane. Holland, in realtà, è sopravvissuto, anche se la formula ha innescato in lui una spaventosa mutazione trasformandolo in una creatura per metà umana e per metà vegetale. Arcane, che dopo concitati inseguimenti è riuscito a catturare sia il mostro che Alice, comprende che il siero esalta in sommo grado le caratteristiche individuali del soggetto sul quale viene provato, e, immaginando di diventare un superuomo, lo sperimenta imprudentemente sulla propria persona: tramutatosi in un bestiale umanoide, folle di disperazione, ingaggia l'ultimo mortale duello contro il mostro della palude.
Ispirato al personaggio creato per i DC Comics da Len Wein e Bernie Wrightson, il film si avvale, sulla carta, di un regista e di un cast prestigiosi. Le premesse per la riuscita ci sarebbero tutte, ma l'opera, una volta ultimata, risulta inaspettatamente piatta, fiacca e, specialmente nella conclusione, involontariamente farsesca.
Abituato a misurarsi con incubi ben più orrorifici, Craven gestice il soggetto (una originale variazione della fiaba della "Bella e la Bestia") con mano incerta mostrando difficoltà ad infondere una nota ironica ai toni melodrammatici che caratterizzano il fumetto. Le inquadrature, quasi tutte impostate su piani americani e alternate da ripetitive e talora pesanti dissolvenze, aperture a ventaglio o zig-zag orizzontali, stancano e smorzano la tensione del racconto e il discreto ritmo impresso all'inizio (la sparatoria, il ritorno del mostro nel laboratorio, il riconoscimento da parte di Alice) è diluito poi dagli interminabili inseguimenti nella palude - una palude insolitamente idilliaca e priva di caimani - e soffocato dalla apparizione finale del clownesco ibrido in cui si trasforma Arcane.
Opaca anche la prova dei protagonisti, da Wise e Jourdan alla Barbeau, gli uni imbarazzati forse al pensiero di dover cedere il posto alle controfigure nei panni dei mostri, e l'altra rassegnata ad un ruolo poco più che decorativo, ritratta perennemente in fuga, imbronciata o improbabilmente serena nella scena del bagno nella palude.

Nonostante la tiepida accoglienza da parte del pubblico, il film ebbe un sequel (The Return of Swamp Thing) e fornì spunto a due serie televisive curiosamente contemporanee.
"Swamp Thing" è intrepretato da Dick Durock.

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