DR. JEKYLL'S DUNGEON OF DEATH

Produzione: 1982 - USA, New American Cinema/Rochelle Films, col., 88 min.

Regia: James Wood

Sceneggiatura: James Wood, James Mathers

Musica: Marty Allen

Interpreti: James Mathers, John F. Kearney, Tom Nickelson, Dawn Carver Kelly, Nadine Kalmes, Rick Alemany

Dopo essere stato indegnamente cacciato dalla facoltà di medicina a causa di pratiche poco ortodosse, Henry Jekyll, pronipote del tristemente celebre scienziato, si è nascosto a San Francisco per continuare in segreto gli studi sulla natura dell'animo umano e per trarne, a tempo debito, il proprio tornaconto. A suo dire, il vecchio Jekyll aveva commesso un tragico errore sperimentando il siero su se stesso e non intuendo che può costituire un'arma per assoggettare l'intera umanità: osservandone gli effetti sul alcuni criminali di strada che ha fatto rapire dal fido servitore muto Boris e dalla lobotomizzata sorella Helga, Henry si è convinto di poter creare un esercito di super-combattenti - formidabili campioni di karate - tanto più pericolosi e inarrestabili in quanto completamente privi di volontà e ciecamente fedeli ai suoi ordini. Per condurre a compimento il folle progetto, Henry ha tuttavia bisogno della consulenza dell'insigne professor Atkinson... Ma come spingerlo a collaborare, ingannandolo sui veri scopi degli esperimenti e nascondendogli, soprattutto, che la bella figlia Julia non è affatto morta, ma prigioniera in una delle stanze del laboratorio?...

A quanto ci risulta James Wood - regista, sceneggiatore e produttore di quest'unico film che mescola maldestramente il filone delle arti marziali con la tradizione dei B-Movies sugli scienziati pazzi - non ha alcun grado di parentela con Ed Wood, ma come questi, per unanime giudizio della critica, è riuscito a firmare una delle peggiori opere del cinema indipendente americano.

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