BORN
IN FLAME
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Produzione: 1983 - Canada, Lizzie Borden/Jerome Foundation/ CAPS/Young Film-Makers, col., 90 min. | |||
Regia: Lizzie Borden | |||
Sceneggiatura: Lizzie Borden dal soggetto di Ed Bowes | |||
Effetti speciali: Hisa Tayo | |||
Musica: The Bloods, Ibis, The Red Crayola | |||
Interpreti: Honey, Adele Bertei, Jean Satterfield, Flo Kennedy, Becky Johnston, Pat Murphy, Kathryn Bigelow, Hillary Hurst | |||
La
storia è ambientata in un futuro prossimo, dopo che una rivoluzione
pacifica, ma sterile nei contenuti, ha cambiato i vertici al potere degli
Stati Uniti rendendo ancora più stridenti le antiche contraddizioni
sociali. Dietro la facciata progressista e democratica, il nuovo governo
perseguita i dissidenti colpendo con uguale ferocia gli oppositori politici,
le minoranze etniche, gli intellettuali dissidenti, gli omosessuali. Quando l'ispiratrice di un movimento radicale femminista muore in prigione a causa dei maltrattamenti, le sue compagne chiedono alle donne di uscire dall'isolamento e dar vita ad una risolutiva manifestazione di protesta al centro di New York. |
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Femminismo,
marxismo, provocazione sessuale e utopia libertaria si fondono in questa
inconsueta pellicola prodotta, diretta e intrepretata da donne. Risultato di una lavorazione lunga e sofferta, il film si segnala per lo stile documentaristico da "cinema verità", per le sottolineature della colonna sonora, e per le atmosfere severe ed esasperate di una metropoli del futuro che - a giudizio di alcuni commentatori - rimandano ai modelli di Alphaville. |
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Tra le interpreti figura la regista Kathryn Bigelow. |
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