LA
SOUPE AUX CHOUX
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Produzione: 1981 - Francia, col., 98 min. | |||
Regia: Jean Girault | |||
Sceneggiatura: Jean Halain, Louis de Funès dal romanzo di René Fallet | |||
Effetti speciali: Max Fournier, Hervé Lelièvre, Serge Pouvianne, Louis Thilliez | |||
Musica: Raymond Lefevre | |||
Interpreti: Louis de Funès, Jean Carmet, Jacques Villeret, Claude Gensac, Henri Génès, Marco Perrin, Christine Dejoux, Gaëlle Legrand | |||
Una notte, un pacifico extraterrestre proveniente dal pianeta Oxo, bussa alla porta di Francis Chérasse e Claude Ratinier (soprannominati Le Glaude e Le Bombé), due vecchi amici che vivono in completo ritiro dalla civiltà, attirato dalle conseguenze digestive di una zuppa di cavoli che hanno appena mangiato. I due, obbedendo ai doveri dell'ospitalità, rifocillano lo straniero e gli offrono una pentola di zuppa da portare a casa. Il successo della zuppa su Oxo spinge gli alieni a contraccambiare tanta generosità, e il visitatore tornato sulla Terra resuscita con i suoi straordinari poteri la ventenne moglie di Le Glaude morta 30 anni prima. Ma la presenza inattesa della ragazza rischia di compromettere irrimediabilmente la vita serena dei due vecchietti, i quali si trovano, infine, a considerare se non sia preferibile per loro partire con l'extraterrestre. | |||
Nonostante il grossolano spunto comico della flatulenza dei due protagonisti che innesca la farsa fantascientifica, il film è una commedia di costume garbata, ricca di intelligenti (e talora toccanti) notazioni sulla provincia contadina francese. De Funès e Carmet incarnano con naturalezza e palese divertimento i due vecchi amici che hanno preferito allontanarsi da un mondo che non comprendono più, felici di restare ancorati alla mentalità semplice dei loro padri e al cibo povero ma genuino della loro terra. Il ritratto affettuoso della terza età, il valore dell'amicizia, la malinconia dei ricordi, la comicità di certe situazioni, si saldano piacevolmente in questa favola allegorica nella quale la presenza del bizzarro extraterrestre è occasione per una riflessione esistenziale. |
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Al momento dell'uscita, il film fu subito premiato dal pubblico ma incontrò l'indifferenza della critica colta, non sempre ben disposta verso il genere comico, specie quello venato di sentimentalismo. Il tempo ha riabilitato la pellicola e l'innegabile talento del suo protagonista. |
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