Dopo la fine della civiltà, in una terra dove regna l'anarchia, il giovane Trace ingaggia una lunga battaglia contro i feroci razziatori che gli hanno rapito la sorella Arlie. Trace può contare sull'aiuto dell'avventuriera Stinger e su Spike, una ragazza orfana dotata di poteri extrasensoriali, che hanno, entrambe, dei conti in sospeso con i malviventi, e, soprattutto, sulla macchina che egli stesso ha modificato trasformandola in un formidabile carro corazzato.

Continuando la strada intrapresa con Stryker, il regista Santiago ci presenta una nuova avventura post-apocalittica nella quale il ritmo frenetico dell'azione copre i buchi della sceneggiatura e slitta sui poco credibili protagonisti. Tra un'esplosione e l'altra, qualche tortura e uno stupro, uomini crivellati da raffiche o bruciati vivi, appare anche una tribù di cannibali albini conosciuti con il nome di "Sandmen".
Il riferimento a Mad Max 2 è d'obbligo, ma non va dimenticato neppure Endgame come probabile fonte d'ispirazione. L'amazzone Stinger, costruita sul modello della guerriera alla Sandahl Bergman, è interpretata da Laura Banks, nota ai cultori della saga di Star Trek per essere apparsa in Star Trek II: L'ira di Khan.

Titoli alternativi: Desert Warrior, Pyro, Vindicator.