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IT
COMES IN THE DARKNESS
(Titolo internazionale) |
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Produzione:
1972
- Tailandia, col., 140 min. |
Regia:
Chatrichalerm Yukol |
Interpreti:
Sorapong
Chatree |
Gli
abitanti di un'isola tailandese assistono alla caduta di un meteorite salutandola
come un segno degli dei. Tempo dopo il professor Thongchai ed il suo assistente
Sek si recano sul posto per indagare sull'insolito fenomeno, ma trovano
il villaggio deserto e disseminato di scheletri umani. Il meteorite ha portato
sulla Terra una misteriosa forma di vita aliena, simile ad un grosso mollusco
tentacolato, che, impossessatosi di un corpo umano, ha seminato morte e
distruzione, sprigionando dallo sguardo raggi inceneritori. Lo scienziato
scopre che il mostro agisce soltanto di notte ed arguisce che il suo "tallone
di Achille" è la luce del sole. Tuttavia, poichè la creatura
si è rintanata nelle profondità di una miniera, per distruggerla
sarà necessario ricorrere all'improvvisazione, adottando un espediente
che sembra suggerito dal mito di Perseo e Medusa... |
Alcune
fonti classificano il film - ignorato da gran parte delle filmografie internazionali
- come la prima produzione fantascientifica della cinematografia tailandese
in assoluto. L'intreccio, malamente servito da scadenti effetti speciali,
è piuttosto bizzarro e i ripetuti numeri musicali che cadenzano il
tormentato intermezzo sentimentale di Sek con una ragazza del luogo ne aumentano
la stravaganza, facendolo assomigliare ad un musical fantascientifico. |
La pellicola è diretta da Chatrichalerm Yukol, un regista che,
dopo questa prova modesta, si farà apprezzare come cineasta di
talento realizzando opere quali La leggenda
di Suriyothai e King Naresuan. |
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