El
HIJO DE ALMA GRANDE |
||||
Produzione: 1976 - Messico, Belice Internacional, col., 90 min. | ||||
Regia: Tito Novaro | ||||
Sceneggiatura: Rogelio Agrasánchez dal soggetto di Laura Marchetti | ||||
Musica: Gerald Garbuit | ||||
Interpreti: Blue Demon (Alejandro Cruz), Noé Murayama, David Lamar, Ana Bertha Lepe, José Luis Urquieta, Luis Guevara | ||||
Due
extraterrestri - sotto le spoglie di un mefistofelico stregone e di una
maliarda - sono scesi sulla Terra allo scopo di rapire e teletrasportare
sul loro pianeta cavie umane da sottoporre a trapianti di occhi per curare
la progressiva cecità che affligge la loro gente. Nascosti tra le rovine degli antichi templi Maya, i due alieni guidano un gruppo di indigeni - della cui volontà hanno pieno controllo - contro gli ignari viaggiatori che si avventurano da quelle parti in cerca di panorami pittoreschi e indimenticabili. Ma il terrore e le superstizioni che in breve si diffondono nella regione spingono Blue Demon e il figlio del valoroso Alma Grande ad indagare. I due amici arrivano appena in tempo per difendere una coppia di turisti e costringono il nemico a fare i bagagli in fretta e in furia. |
||||
Di
questo tardo "wrestler-movie" impostato sulle solite formule
del fantahorror messicano si hanno scarse e contraddittorie notizie al
punto che non si conosce neppure bene il nome del protagonista (generalmente
indicato nello sconosciuto David Lamar) che dà titolo al film. Terzultimo film di Blue Demon. |
||||
© | ||||
|
||||
|