L'azienda elettronica Ryan ha acquistato una antica dimora a Taskerlands per ospitarvi un team di ricercatori informatici specializzati nello sviluppo di un nuovo strumento di memorizzazione dati che potrebbe assegnare all'industria britannica un ruolo guida sul mercato internazionale. Giunti sul luogo, il dottor Peter Brock e la dottoressa Jill, scoprono che la casa è stata completamente restaurata, con l'eccezione di una stanza nella quale gli operai evitano accuratamente di entrare perché, a loro dire, infestata da un'entità ultraterrena. Pur non credendo ai fantasmi, al termine di un'indagine minuziosa, Brock si convince che la stanza può aver assorbito una forte carica di energia occasionata da una circostanza tragica avvenuta in passato: una scala di pietra nascosta dietro un pannello e una enigmatica lettera di Natale risalente alla seconda guerra mondiale ne costituirebbero gli sconcertanti indizi. Persuaso che la pietra con la quale è costruita la casa possa rivelarsi il conduttore ideale per immagazzinare memoria e sfruttarla a volontà con adeguate apparecchiature computerizzate, Brock e i suoi colleghi si mettono al lavoro, per nulla turbati nel loro scetticismo dal terrore che gradualmente si impadronisce di Jill. La donna crede di avvertire una presenza minacciosa e tangibile che tenta di servirsi del ponte artificiale gettato dai ricercatori tra le dimensioni extratemporali per irrompere nel presente, ma nessuno le crede...

Chiamato a scrivere la sceneggiatura per un film televisivo da trasmettere in occasione del Natale 1972, Nigel Kneale torna a parlare dell'irrisolvibile conflitto tra scienza e soprannaturale, adattandolo questa volta ai tempi delle nuove tecnologie informatiche. Più che una divagazione sulla classica storia di fantasmi, The Stone Tape è il ritratto di un'epoca non ancora completamente aperta al futuro, nella quale le radicate superstizioni del folkore locale rivendicano tenacemente il diritto di proteggere il "mistero" dalla fredda presunzione della ragione scientifica.

Il regista Peter Sasdy ha firmato, tra gli altri, Doomwatch, Il cervello di morti viventi e Welcome to Blood City.