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PHANTASM
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Titolo
italiano: FANTASMI |
Produzione:
1979
- USA, New Breed Productions Inc., col., 88 min. |
Regia:
Don Coscarelli |
Sceneggiatura:
Don Coscarelli |
Effetti
speciali:
Paul Pepperman |
Musica:
Fred
Myrow, Malcolm Seagrave |
Interpreti:
A. Michael
Baldwin, Bill Thornbury, Reggie Bannister, Kathy Lester, Terrie Kalbus,
Kenneth V. Jones, Susan Harper, Lynn Eastman, David Arntzen, Ralph Richmond,
Bill Cone, Angus Scrimm |
Al
termine del funerale di Tommy, ucciso da
una fantomatica donna che lo ha adescato nel cimitero di Morningside,
il tredicenne Mike spia casualmente il becchino - un uomo alto dall'aspetto
sinistro - che, credendosi non osservato, solleva il pesante feretro con
la forza delle sue sole braccia e lo ripone in un camion come per trafugarlo.
Il ragazzino confida l'accaduto a suo fratello Jody, e vinta la sua incredulità,
decide di andare a curiosare nottetempo nella camera mortuaria. Resistendo
alla suggestione del lugubre edificio, i due fratelli scoprono che l'"Uomo
Alto" è l'emissario di un altro mondo, capace di assumere
sembianze umane (la donna assassina non è altri che lui stesso),
venuto sulla Terra per procurarsi docili schiavi: egli uccide le vittime
trapanando loro il cervello per mezzo di vampiresche sfere volanti e le
resuscita in omuncoli, simili a gnomi, per sopportare la forte gravità
che governa sul suo pianeta. Mike riesce ad attirare in una trappola l'"Uomo
Alto" e crede di ucciderlo seppellendolo in una frana... Ma forse
si tratta soltanto di un brutto sogno.
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Piccolo
cult-movie degli anni '70 - che stilisticamente
deve forse qualcosa alle macabre fantasie di Dario Argento
- ben calibrato tra fantascienza e horror, tra fiaba e commedia nera, realizzato
a basso costo ma con molta inventiva dal regista Don Coscarelli, autore
anche della sceneggiatura e della fotografia. Poco lineare sul piano narrativo
(che, per la verità, presenta più di una incertezza), il film
cresce e convince sul piano visivo, evocando, con atmosfere oniriche e notturne
da incubo dell'infanzia, una fuga liberatoria nell'immaginario dalle angosce
del quotidiano.
Per Angus Scrimm, che interpreta "Tall Man", è un successo
personale. |
Seguito da Phantasm II (1988) e Phantasm
III (1994).
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