LE
ORME
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Produzione: 1975 - Italia, CINEMARTE, col., 110 min. | |||
Regia: Luigi Bazzoni | |||
Sceneggiatura: Luigi Bazzoni, Mario Fenelli dal racconto "Las huellas" di Mario Fenelli | |||
Musica: Nicola Piovani | |||
Interpreti: Florinda Bolkan, Peter McEnry, Nicoletta Elmi, Klaus Kinski, Caterina Boratto, Evelyn Stewart (Ida Galli), Lila Kedrova, Rosita Torosh |
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Alice (Florinda Bolkan) trascura il lavoro e gli amici ossessionata da un improvviso sdoppiamento di personalità che le fa credere di vivere contemporaneamente due vite diverse e di essere minacciata da un misterioso assassino. La donna tenta di sfuggire all'angoscia abbandonandosi alla droga e viaggiando, ma, durante una vacanza a Garma, crede di riuscire a far luce in se stessa mettendo assieme labili indizi e seguendo strane premonizioni. Causa del suo malessere sarebbe il trauma per avere assistito ad un filmato nel quale un cinico scienziato (Klaus Kinski) sottoponeva a dolorosi esperimenti un astronauta atterrato sulla Luna. Ma l'equilibrio psichico è ormai compromesso e per Alice, macchiatasi dell'omicidio di un uomo che forse intendeva aiutarla, si aprono inesorabilmente le porte di una clinica per malati mentali. | |||
Rispetto
alla media della produzione italiana di genere,
il film è senz'altro un'opera originale e interessante, arricchita
dalla suggestiva fotografia di Vittorio Storaro e coerentemente sviluppata
tra psicodramma e fantascienza. Il cast è di tutto rispetto ma, a detta della critica più esigente, Florinda Bolkan non sarebbe all'altezza del troppo impegnativo ruolo di Alice. |
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Negli USA è ricordato con i titoli Footprints, Footprints on the Moon e Primal Impulse. |
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