IL CASTELLO DELLA PAURA

Produzione: 1974 - Italia, Classic Films International, col., 90 min.

Regia: Ramiro Oliveros

Sceneggiatura: Roberto Spano, Mario Francini, Mark Rose, Mark Smith

Musica: Marcello Gigante

Interpreti: Rossano Brazzi, Michael Dunn, Gordon Mitchell, Edmund Purdom, Loren Ewing, Alan Collins (Luciano Pigozzi), Xiro Papas, Boris Lugosi (Salvatore Baccaro), Eric Mann, Laura De Benedittis, Robert Marx, Christiane Royce, Alessandro Perrella, Bob Fiz, Annamaria Fornello, Aristide Caporale, Palumbo Nicola, Mike Monty, Rossella Ferrero, Ozzie Raghet, Walter Saxer, Margaret Oliver

In questo ennesimo e inguardabile riadattamento della storia di Frankenstein, scopriamo che il famigerato barone è diventato conte ed ha scelto come base per i suoi esperimenti un castello che sorge in Italia, in una non meglio identificabile regione dove fioriscono sinistre leggende e superstizioni e dove un paio di uomini di Neanderthal (inspiegabilmente se non per ragioni di copione) è miracolosamente sopravvissuto nei secoli. Quando uno dei cavernicoli viene catturato e ucciso dalla popolazione terrorizzata, Frankenstein pensa di usarne il cadavere per testare le sue teorie sulla rianimazione: accesi gli accumulatori elettrici ed effettuato un trapianto di cervello, lo scienziato riporta in vita la robusta creatura, ribattezzandola Goliath e premurandosi di custodirla in una solida cella. La presenza del mostro ingelosisce però Igor, Genz e Hans, gli sgraziati assistenti che procurano al conte cadaveri dal cimitero, danno una mano nel laboratorio e sbrigano le faccende domestiche svagandosi, di tanto in tanto, con lo spiare o abbordare le graziose scollacciate contadine del vicino villaggio. L'arrivo di Maria, nipote di Frankenstein, del suo fidanzato Eric e dell'amica Krista intenzionati a trascorrere una rilassante vacanza nel maniero, fa volgere la già scombinata avventura verso la prevedibile carneficina conclusiva. Genz scopre Ook, il secondo neanderthaliano misteriosamente vivo e vegeto, e se lo fa amico per rapire la bella e vogliosa Krista che se la intende con il fascinoso conte (e forse anche con Maria) ed ha acceso un barlume di passione nel manipolato cervello di Goliath; Goliath si libera dalle catene e, dopo aver fatto a pezzi il conte massacra anche Ook; la polizia, finalmente, prende in mano la situazione e guida i contadini infuriati all'assalto del castello che viene dato alle fiamme insieme all'incolpevole Goliath.

Superfluo ogni commento sul film, non si può fare a meno di deplorare l'insensato coinvolgimento di Rossano Brazzi nel ruolo del conte Frankenstein e di Edmund Purdom in quello del prefetto Ewing.

Distribuito anche con i titoli: Terror! Il castello delle donne maledette, Dr. Frankenstein's Castle of Freaks, Frankenstein's Castle of Freaks, The House of Freaks, The Monsters of Dr. Frankenstein, Monsters of Frankenstein, Terror, Terror Castle, Frankenstein's Castle.

©