BLACKENSTEIN
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Produzione: 1973 - USA, Exclusive International/L.F.G. Films, col., 87 min. | |||
Regia: William A. Levey | |||
Sceneggiatura: Frank R. Saletri | |||
Effetti speciali: Ken Strickfaden | |||
Musica: Cardella Di Milo, Lou Frohman | |||
Interpreti: John Hart, Ivory Stone, Joe De Sue, Roosevelt Jackson, Andrea King, Nick Bolin, Karin Lind, Yvonne Robinson, Bob Brophy, Liz Renay, Jerry Soucie, Beverly Haggerty, Daniel Fauré, Andy-C, Cardella Di Milo, Jim Cousar, Don Brodie | |||
La dottoressa Winifred Walker convince il dottor Stein - docente in una Università californiana, premio Nobel per la medicina e geniale pioniere nella sperimentazione biogenetica - a ricostruire gambe e braccia per il suo fidanzato Eddie Turner, mutilato dallo scoppio di una mina durante la guerra in Vietnam. Ma l'assistente di Stein, Malcolm, invaghitosi di Winifred e vistosi respingere da lei, inietta al ragazzo una fiala contenente un campione diverso di DNA e lo trasforma in un mostro che di umano conserva soltanto una sembianza grottesca. Furioso e colto da raptus, Eddie si abbandona, di notte, all'istinto omicida colpendo chiunque gli capiti a tiro prima di vendicarsi di Malcolm e subire egli stesso la giusta punizione. |
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Fiacca
rivisitazione del mito di Frankenstein, interpretata da attori afro-americani,
che non depone a favore del "blaxploitation", il genere che appena
un anno prima, con Blacula, era sembrato
in grado di proporre idee nuove e originali. Intervallato da un assurdo numero musicale della soul singer Cardella Di Milo, il film spreca con uso arbitrario le attrezzature del laboratorio progettato da Ken Strickfaden per il Frankenstein del 1931. |
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Titoli alternativi: Black Frankenstein, Return of Blackenstein. |
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