EL AÑO DE LA PESTE
Produzione: 1978 - Messico, Conacite Dos, col., 109 min.
Regia: Felipe Cazals
Sceneggiatura: José Agustín, Juan Arturo Brennan, Gabriel García Márquez
Interpreti: Alejandro Parodi, José Carlos Ruíz, Rebeca Silva, Daniela Romo, Ramón Menendez, María Barber, Héctor Godoy, Carlos Fernández, Enrique Marín, Arlette Pacheco, Luis Jaso, Eduardo Alcaraz, Leonor Llausas, Zully Keith, Ignacio Retes, Narciso Busquets, Tito Junco, Humberto Elizondo
Senza un motivo plausibile, una terribile epidemia si diffonde in una popolosa regione del Messico. Un medico, specialista in malattie infettive, comprende che si tratta di una micidiale forma di pestilenza e, consapevole della necessità di isolare il focolaio dell'infezione, chiede aiuto alle autorità governative. Le istituzioni, tuttavia, preferiscono minimizzare quanto sta accadendo per evitare che il panico dilaghi nel paese e vietano alla stampa di divulgare la notizia. Mentre gli ospedali sono presi d'assalto dalle vittime della peste, brigate scelte della polizia, agendo nell'anonimato, soffocano qualsiasi tentativo di protesta o di ribellione. Il medico assiste incredulo e impotente alla silenziosa distruzione di interi quartieri cittadini.

El año de la peste, sceneggiato da García Márquez, è un esempio di fantapolitica piuttosto inconsueto, per la sua lucida denuncia, nel panorama cinematografico messicano. Il virus che si espande a macchia d'olio tra la popolazione è metafora di una dilagante povertà; il disinteresse del governo è la calcolata manovra politica di un regime allo sbando che reprime in silenzio per nascondere a se stesso e al mondo la propria fragilità interna.

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