3 DEV ADAM
  
Produzione: 1973 - Turchia, Renkli, col., 80 min.
Regia: T. Fikret Uçak
Interpreti: Yavuz Selekman, Aytekin Akkaya, Hasan Ceylan, Deniz Erkanat, Altan Günbay, Ersun Kazançel, Teyfik Sen, Mine Sun, Dogan Tamer

Capitan America, Santo e l'agente Julia accettano di trasferirsi ad Istanbul su invito della polizia turca per sgominare la banda di Spiderman, uno psicopatico criminale che trascorre le giornate ad ammazzare la gente. I tre americani danno fondo a tutte le loro risorse, impegnandosi in inseguimenti, sparatorie e duelli corpo a corpo (di lotta libera e a colpi di karate), ed assolvono la missione dopo aver avuto ragione anche del fratello gemello di Spiderman, che, altrettanto perfido, tenta invano di confondere loro le idee.

Coloro che mettono in testa alla lista dei peggiori film mai realizzati l'infelicemente celebre Plan 9 from Outer Space farebbero bene a dare un'occhiata a questa irriverente e semiseria parodia turca dei super-eroi americani.
A parte Santo (l'attore Yavuz Selekman) che indossa impunemente il leggendario costume di
Roberto Guzmán Huerta, Capitan America è una specie di agente segreto mascherato e Spiderman un furioso omicida che si abbandona ad insensati delitti strangolando, decapitando e pugnalando, con eliche di motore di motoscafo, fiocine ed altre armi poco convenzionali. Lo Spiderman turco ha in comune con lo Spiderman americano soltanto il nome e il costume (che tuttavia è in tinta verde): non spreca il tempo ad esibirsi in capriole o salti mirabolanti e le sue mani, invece di irraggiare fili di ragnatela, preferiscono impugnare rivoltelle o stringere il collo di belle ragazze.

3 dev adam - che nelle filmografie americane è citato con i titoli 3 Mighty Men o Captain America and Santo vs. Spider-Man - pur essendo, come molti ritengono, una vera e propria "bufala", è uno dei più singolari esempi di occidentalizzazione in celluloide da parte di un'industria cinematografica povera di mezzi e di idee. Negli anni '50, il cinema turco si era cimentato in analoghi tentativi rielaborando, tra l'altro, le avventure dell'uomo invisibile (Görünmeyen adam Istanbul'da).
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