Virus - L'inferno dei morti viventi

VIRUS - L'INFERNO DEI MORTI VIVENTI

Produzione: 1980 - Italia/Spagna, Beatrice Film, col., 99 min.

Regia: Vincent Dawn (Bruno Mattei)

Sceneggiatura: Claudio Fragasso, J.M. Cunilles (Bruno Mattei)

Musica: Goblin

Interpreti: Margit Evelyn Newton, Frank Garfield (Franco Garofalo), Selan Karay, Patrizia Costa, Robert O'Neil, Luis Fonoll, Gaby Renom, Piero Fumelli, Cesare Di Vito, Bruno Boni, Sergio Pislar, Bernard Seray, Victor Israel, Pep Ballenster, Joaquin Blanco, Esther Mesina

Dopo il fallimento delle più diverse strategie politiche e degli innumerevoli aiuti umanitari, i dirigenti della multinazionale Hope hanno deciso di contribuire agli sforzi delle Nazioni Unite per la soluzione definitiva del problema della fame nel mondo. Il rimedio escogitato, e inconfessato, è, a dir poco, folle e criminale: uno stabilimento della Hope, situato in Nuova Guinea, sta, infatti, sperimentando nuovi tipi di gas altamente tossici che dovrebbero innestare una spaventosa mutazione tra le genti africane allo scopo di trasformarle in orde di furiosi cannibali indotti a divorarsi reciprocamente (e quindi ad autoestinguersi). Prima che il "pacchetto" degli interventi sia perfezionato, un incidente provoca, tuttavia, la dispersione del gas dal complesso industriale. A farne le spese, sono gli stessi uomini bianchi che nello stabilimento lavorano, i militari che accorrono sul posto e una troupe televisiva giunta a documentare la tragedia.

Il film si svolge in Nuova Guinea... ma gli esterni sono girati in Catalogna.

Gli appassionati del "gore all'italiana" non mancheranno di apprezzare la fantasia di Bruno Mattei che in questo film passa in rassegna i più fantasiosi modi per martoriare i corpi degli attori, impegnando i truccatori a modellare squarci e cicatrici, braccia troncate, interiora sanguinolente, globi oculari rimbalzanti come biglie.

Da una provocatoria premessa fantapolitica, la storia si sviluppa sul filone dei film "cannibaleschi" e degli zombi, riutilizzando qua e là alcuni spezzoni di quei violenti "documentari verità" (...in gran parte inventati) che negli anni '70 in Italia andavano ancora di moda.

Conosciuto anche con i titoli: Cannibal Virus, Hell of the Living Dead, Night of the Zombies, Zombie Creeping Flesh, Zombie Inferno, Zombie of the Savana.