Sopravvissuto ad una guerra atomica, il giovane Vic si lascia guidare dal suo cane Blood, che, potendo comunicare telepaticamente con lui , lo difende dai pericoli (...bande di razziatori pronti a tutto), gli procura ciò di cui ha bisogno (...acqua e donne comprese) ed in cambio gli chiede soltanto del cibo. Un giorno, il ragazzo incontra Quilla June che vive nei sotterranei di un edificio in rovina assieme alla piccola comunità di Lou Craddock. Attirato nel sottosuolo, il giovane rischia di diventare oggetto della bramosia di svariate donne (...essendo i loro uomini sterili o impotenti), ma riesce a fuggire e torna in superficie con la ragazza. Ritrovato il suo fedele amico stanco ed affamato a causa della sua assenza, Vic uccide la ragazza e la dà in pasto a Blood.
Avventura post-apocalittica condotta con freddo distacco e buona dose
di cinismo, senza concessioni a sentimentalismi o spunti consolatori.
Il giovane Vic (interpretato da Don Johnson) è una sorta di viaggiatore
in un mondo estraneo e nemico, dal quale vuole ricavare lo stretto necessario
per sopravvivere.
La strana società sotterranea guidata da Craddock (Jason Robards)
aspira a preservare i valori della scomparsa classe medio-borghese americana,
ma più degli elementi positivi ne ripete le contraddizioni e l'ipocrisia.
La scena finale del ragazzo e del cane che si allontanano solitari contro
un cielo al tramonto corona degnamente un racconto di una lucidità
contenutistica esemplare.
Sceneggiato e diretto dall'attore e regista L.Q. Jones (lo ricordiamo buon caratterista in diversi western e, recentemente, nel ruolo di Jack Tre Dita in La maschera di Zorro), il film è ispirato al racconto di Ellison vincitore del premio Hugo del 1976.
Tim McIntire presta la voce al cane Blood.
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