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THE
SOLARNAUTS |
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Produzione:
1967
- G.B., Wonderama Productions/ABC Television, col., 25 min. |
Regia:
John Moxey |
Sceneggiatura:
Roberta
Leigh |
Effetti
speciali: Jock
Speirs, Bill Ward, David Knill |
Musica:
Johnny
Hawksworth |
Interpreti:
John
Garfield, Derek Fowlds, John Ringham, Alex Scott, Martine
Beswick,
Peter Blair-Stewart, John Connell, Les Crawford, Cliff Diggins, Romo Gorrara,
Jan Leeming, Frank Maher, George Roubicek, Virginia Wetherell |
Il
crudele Logik (Alex Scott) distrugge con una rossa nuvola radioattiva
la colonia terrestre di Marte proclamandosi padrone assoluto delle ricche
miniere del pianeta. Tri-S (John Ringham), comandante dei "Solarnauti",
l'organizzazione preposta alla difesa del sistema solare, affida ai coraggiosi
piloti Power (John Garfield) e Tempo (Derek Fowlds) il
compito di annientare il nemico. I due, insieme all'intrepida Kandia (Martine
Beswick) sopravvissuta alla distruzione della colonia, penetrano avventurosamente
nella base di Logik, e, dopo avere sbaragliato le sue robotiche guardie,
lo fanno prigioniero. Quando la missione sembra ormai conclusa con successo,
Logik riesce a fuggire smaterializzandosi davanti agli occhi dei due increduli
piloti e volando via nello spazio, pronto a prendersi la rivincita. |
Piacevole
episodio pilota, intitolato "Cloud of Death", di un serial TV
che, inspiegabilmente, si ritenne di non dover realizzare. Arthur Provis,
produttore, e Roberta Leigh, sceneggiatrice e produttrice, imbastiscono
la traccia di una ingenua ma fantasiosa space opera, riadattando le ambientazioni,
i costumi e le situazioni narrative della loro precedente serie televisiva
con pupazzi animati "Space Patrol". Servito da una fotografia
a colori squillanti e sostenuto da un ritmo incalzante, il telefilm - nel
volgere di appena 25 minuti - sfiora con armonia tutti gli stereotipi del
genere (squadre di polizia interplanetaria, invasori alieni lanciati alla
conquista dell'universo, colossali stazioni spaziali, avveniristiche tecnologie
computerizzate, armi sprigionanti raggi paralizzanti, battaglie spaziali,
e immancabile corredo di sottotrame sentimentali) risolvendosi in un piccolo
gioiello che merita il ricordo degli appassionati di fantascienza del grande
e del piccolo schermo. |
© |
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