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| AGENTE
777 MISSIONE "SUMMERGAME" |
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| Produzione: 1965 - Italia/Francia, Cinerad-Cinematografica Radici/Camera Films/CFFP, col., 95 min. | |||
| Regia: Riccardo Freda | |||
| Sceneggiatura: Claude-Marcel Richard dal romanzo "Stoppez Coplan" di Paul Kenny | |||
| Effetti speciali: Gil Delamare | |||
| Musica: Michel Magne | |||
| Interpreti: Richard Wyler, Robert Manuel, Jany Clair, Valeria Ciangottini, Maria-Rosa Rodriguez, Gil Delamare, Jacques Dacqmine, Roberto Favart, Christian Kerville, Bernard Lajarrige, Guy Marly | |||
| Incaricato di far luce sull'assassinio di uno scienziato nucleare, ritrovato cadavere all'interno di un baule, l'agente Coplan segue lo strano indizio di una bambola parlante che emette il nome di una persona sospetta. La traccia lo porta ad Istanbul dove incontra un bizzarro archeologo che, in realtà, è un pazzo megalomane pagato - forse dalla Cina comunista - per lanciare un missile a testata atomica contro New York. Il missile è quello stesso inventato dallo scienziato ucciso e la distruzione della metropoli americana dovrebbe far scoppiare una guerra tra Unione Sovietica e Stati Uniti dalla quale i paesi asiatici uscirebbero padroni del mondo. | |||
| Il
talento di Riccardo Freda serve poco a rimediare una sceneggiatura in più
momenti sconclusionata che, giocando con la fantapolitica, mette in azione
spie russe, israeliane e cinesi sullo sfondo di panorami da cartolina turistica.
Nato sulle pagine dei romanzi di Paul Kenny, l'agente Coplan ha faticosamente tentato di affermarsi nel cinema come anello di congiunzione tra i convenzionali poliziotti-eroi della tradizione "gialla" e i nuovi agenti segreti alla James Bond. |
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Titolo francese: Coplan FX 18 casse tout.
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