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SPACE-THING |
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Produzione:
1968
- USA, F.P.S. Ventures, col., 79 min. |
Regia:
B. Ron Elliot (Byron Mabe) |
Sceneggiatura:
Cosmo
Politan |
Musica:
William
A. Castleman |
Interpreti:
April
Playmate (Carla Peterson), Mercy Mee (Merci Montello), Bart Black (Steve
Vincent), Legs Benedict, Ronnie Runningboard (Dan Martin) |
James,
marito distratto e assiduo lettore di racconti di fantascienza, sogna, una
notte, di essere il valoroso pilota spaziale James Granilla che nel 2069
è incaricato di difendere "Planetaria" dall'invasione delle
amazzoni di "Terrania". Costretto alla fuga a causa dell'ammutinamento
dei suoi compagni, Granilla raggiunge con una scialuppa di salvataggio l'astronave
nemica e fingendosi un cosmonauta del neutrale pianeta Terra, riesce ad
ottenere ospitalità da Mother, comandante delle amazzoni. Mentre
si guadagna la fiducia delle Terraniane prestandosi ai loro estenuanti giochi
erotici, Granilla progetta di distruggere la nave spaziale nemica, ma riesce
soltanto a deviarne la rotta verso un asteroide sconosciuto sul quale, infine,
deve decidere se continuare la missione o cedere alle gioie del sesso che
finalmente ha cominciato ad apprezzare. |
Bizzarro
esempio di fantascienza erotica, reso possibile dal clima permissivo degli
ultimi anni '60, che non nasconde uno scanzonato intento parodistico nei
contronti degli intrecci avventurosi di Flash
Gordon
o di Barbarella. |
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