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THE
SPY WITH A COLD NOSE |
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Titolo
italiano: LA SPIA DAL NASO FREDDO |
Produzione:
1966
- G.B., Associated London Films, col., 93 min. |
Regia:
Daniel Petrie |
Sceneggiatura:
Ray Galton,
Alan Simpson |
Effetti
speciali: E.
Samuels |
Musica:
Riz
Ortolani |
Interpreti:
Laurence
Harvey,
Daliah Lavi, Lionel Jeffries, Eric Syke, Eric Portman, Denholm Elliot, Colin
Blakely, June Whitfield, Robert Flemyng, Bernard Archard |
Per
smascherare gli agenti del KGB che da tempo agiscono impunemente in Inghilterra,
l'M.I.5 dà attuazione al machiavellico piano conosciuto con il nome
in codice "Operation Bandy Legs": il governo britannico regalerà
al premier sovietico - del quale è nota la passione per i cani -
un bell'esemplare di bulldog dall'immacolato pedigree, ma nel cui stomaco
il dottor Francis Trevelyan (Laurence Harvey) ha impiantato una
microscopica trasmittente per poter registrare a distanza gli incontri al
Kremlino e ricavare utili indizi sulla rete spionistica nemica. Il piano
consente di inchiodare un centinaio di insospettabili informatori, ma un
giorno il cane si ammala. Londra teme che Mosca possa scoprire il trucco
e manovrando con diplomazia invia oltre cortina Trevelyan per curare l'animale.
I russi hanno però intuito il tranello e con l'aiuto dell'astuta
principessa Natasha Romanova (Daliah Lavi) si preparano a rendere
al capo del controspionaggio britannico lo stesso trattamento che questi
ha riservato al cane. |
Superficiale
parodia del fantaspionaggio alla James Bond che, pur ironizzando sulle paure
della guerra fredda, non approfondisce gli spunti brillanti della sceneggiatura
né valorizza al meglio le qualità degli interpreti. |
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