GIPERBOLOYD
INZHENERA GARINA |
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Produzione: 1965 - Russia, Gorky Film Studios, b/n, 96 min. | ||||
Regia: Aleksandr Gintsburg | ||||
Sceneggiatura: Aleksandr Gintsburg, Iosif Manevich da un romanzo di Aleksej Nikolaevic Tolstoj | ||||
Musica: Moisej Vajnberg | ||||
Interpreti: Yevgeni Yevstigneyev, Vsevolod Safonov, Mikhail Astangov, Natalya Klimova, Vladimir Druzhnikov, Mikhail Kuznetsov, Yuri Sarantsev, Nikolai Bubnov, Viktor Chekmaryov, Pavel Shpringfeld, Bruno O'Ya, Alyosha Ushakov | ||||
Ambientato nella Russia bolscevica degli anni '20, il film racconta le eroiche gesta di uno scienziato nucleare che lotta contro l'infido ingegnere Petr Petrovich Garin che gli ha sottratto il progetto per costruire un "raggio della morte", un'arma segreta che, ceduta ai nemici della Rivoluzione, potrebbe scatenare ovunque morte e distruzione. | ||||
Tratto
dal romanzo "L'iperboloide dell'ingegner Garin" di Aleksej Nikolaevic
Tolstoj (che ha ispirato anche la miniserie Tv "Krakh
inzhenera Garina"del 1973), il film non sfugge alla propaganda
di regime e piega il senso dell'avventura alla celebrazione della figura
ideale dello scienziato comunista che - fulgido esempio per le nuove generazioni
- è tratteggiato come uno studioso integerrimo, quotidianamente impegnato
a promuovere il progresso del popolo e pronto a trasformarsi in uomo d'azione
quando l'interesse nazionale lo esiga. Alcune fonti lo citano anche con il titolo internazionale The Hyperboloid of Engineer Garin. |
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