THE
HORROR OF FRANKENSTEIN
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Titolo italiano: GLI ORRORI DI FRANKENSTEIN | |||
Produzione: 1970 - G.B., Hammer, col., 95 min. | |||
Regia: Jimmy Sangster | |||
Sceneggiatura: Jimmy Sangster, Jeremy Burnham | |||
Trucco: Tom Smith | |||
Musica: Malcolm Williamson | |||
Interpreti: Ralph Bates, Kate O'Mara, Veronica Carlson, Dennis Price, Jon Finch, Bernard Archard, Graham James, James Hayter, Joan Rice, Stephen Turner, Neil Wilson, James Cossins, Glenys O'Brien, Geoffrey Lumsden, Clethbridge Baker, Terry Duggan, George Belbin, Hal Jeayes, Carol Jeayes, Michael Goldie, David Prowse | |||
Il protagonista di questa nuova puntata della saga di Frankenstein prodotta dalla Hammer, oltre ad essere uno scienziato criminale è anche un parricida. Per non essere intralciato nei suoi progetti, Victor Frankenstein uccide il padre, ne eredita il patrimonio, completa gli studi di medicina a Vienna e, una volta tornato in patria, inizia la costruzione di un uomo artificiale che dovrebbe rivoluzionare le leggi dell'anatomia e della filosofia. Procuratosi membra e cervello da cadaveri diversi, per assemblare la creatura, ed accesa in lei la scintilla della vita, Victor, però, si accorge di aver generato un essere spaventoso ed è ben presto costretto ad uccidere amici e colleghi per sviare i sospetti della polizia. Quando, infine, sta per essere smascherato, la provvidenziale scomparsa del mostro - dissoltosi accidentalmente in una vasca ricolma di acido - lo scagiona da qualsiasi accusa. | |||
Apprezzato sceneggiatore, Jimmy Sangster si cimenta nella regia con questa pellicola che, secondo le intenzioni della Hammer, doveva rinnovare il fanta-horror portandolo più vicino ai gusti delle nuove generazioni, poco propense ormai ad accettare le ripetitive riletture dei classici e più sensibili alla parodie. Ma il film si rivela un flop tanto sotto il profilo narrativo quanto da un punto di vista stilistico. La vicenda raccontata è banale - appena sostenuta da un'accentuata dose di cinismo - e la regia sembra più vicina alla tecnica televisiva che a quella cinematografica. The Horror of Frankenstein testimonia l'inaridimento di un filone che aveva avuto successo presso il pubblico e richiamato - nel bene o nel male - l'attenzione della critica. L'assenza di Peter Cushing, attore deputato al ruolo di Frankenstein, si fa notare, anche se Ralph Bates ce la mette tutta per fare buona figura. | |||
La "Creatura" è interpretata da David Prowse, il cui nome resterà poi associato con il personaggio di Darth Vader di Guerre Stellari. |
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