AGENTE
077 DALL'ORIENTE CON FURORE
|
|||
Produzione: 1965 - Italia/Francia/Spagna, Fida Cinematografica/Les Productions Jacques Roitfeld/Producciones Benito Perojo S.A./Época Films, col., 94 min. | |||
Regia: Terence Hathaway (Sergio Grieco) | |||
Sceneggiatura: Sandro Continenza, Nino Scolaro, Arpad De Riso, Leonardo Martín | |||
Musica: Piero Piccioni | |||
Interpreti: Ken Clark, Margaret Lee, Philippe Hersent, Fernando Sancho, Fabienne Dali, Evi Marandi, Michaela, Loris Barton, Frank Ressel, Vittorio Sanipoli, Ennio Balbo | |||
I servizi segreti incaricano l'agente 077 di svelare il mistero della scomparsa di uno scienziato che ha inventato un disintegratore funzionante con i "raggi beta". 077 non ci mette molto a capire che l'attentato è una messa in scena organizzata da una potenza straniera interessata agli studi dell'inventore e seguendo labili indizi scopre che il quartier generale si trova ad Istanbul dove sta convergendo anche un nutrito gruppo di spie inviate dall'Unione Sovietica. |
|||
Sulla
scia del successo dei primi film di James Bond, verso la metà degli
anni '60 dilaga la moda degli agenti segreti con licenza di uccidere.
Il fenomeno, - che non a caso cresce insieme alle nuove tendenze del western
di Cinecittà - rilflette una confusa tendenza goliardicamente contestatrice
che allarma i benpensanti e i censori, invita i sociologi a riflettere
e, naturalmente, sollecita l'iniziativa più o meno estemporanea
di una schiera di produttori, sceneggiatori e registi che fanno a gara
per assicurarsi un prevedibile buon esito commerciale. |
|||
Titoli alternativi: Fureur sur le Bosphore, París-Estambul sin regreso, S.O.S. agente 017 plenos poderes en Estambul, Agent 077 Fury in the Orient, Agent 077 Operation Istanbul, From the Orient with Fury. |
|||
© | |||
|