POPDOWN
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Produzione: 1968 - G.B., Fremar Productions, col., 98 min. | |||
Regia: Fred Marshall | |||
Sceneggiatura: Fred Marshall | |||
Interpreti: Diane Keen, Jane Bates, Carol Rachell, Zoot Money, Debbie Slater, Nicole Yarna, Margaret Evans, Bill Aaron, Dantalion's Chariot, The Blossom Toes, Brian Auger and The Trinity | |||
Due extraterrestri, incaricati di studiare i comportamenti e la mentalità degli uomini, atterrano a Londra e, confrontando lo stile di vita degli adulti e quello delle nuove generazioni, restano conquistati dalla vitalità di queste ultime, dalla loro ansia di rinnovamento e, soprattutto, dalla loro musica pop. | |||
La storia è, ovviamente, un pretesto per mettere insieme le esibizioni di alcune band - ormai, quasi dimenticate - che a Londra, nel 1968, tentavano la scalata della hit parade. Gli spunti satirici e il ritratto della società inglese sono di maniera; i momenti umoristici, poveri e prevedibili. | |||
Come Hold
On!,
anche Popdown è un'operazione
commerciale che, pensata per spingere la vendita di "45 giri"
nelle discoteche, cerca parvenza di dignità propositiva nell'abbinamento
tra l'avvertito
elemento trasgressivo del rock e del pop e la carica anticonvenzionale
della speculazione di fantascienza. |
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