THE
NUTTY PROFESSOR
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Titolo italiano: LE FOLLI NOTTI DEL DOTTOR JERRYLL |
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Produzione: 1963 -USA, Jerry Lewis Productions/Paramount, col., 107 min. | |||
Regia: Jerry Lewis | |||
Sceneggiatura: Jerry Lewis, Bill Richmond | |||
Effetti speciali: Paul K. Lerpae | |||
Musica: Walter Scharf | |||
Interpreti: Jerry Lewis, Stella Stevens, Del Moore, Kathleen Freeman, Med Flory, Howard Morris, Elvia Allman, Buddy Lester, Skip Ward, Bill Richmond | |||
Julius Kelp è un professore universitario, timido, frustrato, introverso, bersagliato dagli scherzi degli studenti ed emarginato dal preside e dai colleghi. Kelp - che nutre una silenziosa passione per Stella, l'unica studentessa capace di dimostrargli un po' di comprensione - decide di cambiare, e, dopo aver inutilmente cercato aiuto nella palestra e nella psicanalisi, fa incetta di libri per capire le ragioni della sua insicurezza. Ma lo studio lo porta, imprevedibilmente, a scoprire uno strano composto chimico che lo trasforma nell'affascinante Buddy Love, il playboy che esce soltanto di notte per dominare la scena dei night-club, per cantare con disinvoltura "That Old Black Magic", per umiliare sfrontati giovanotti, e per far perdere la testa a Stella. Il siero miracoloso ha, tuttavia, effetti temporanei, e Kelp, dopo aver rischiato più volte di smascherarsi, rivela infine la propria identità in occasione di un party universitario. | |||
Jerry Lewis reinventa il racconto di Robert Louis Stevenson centrando nello sdoppiamento del protagonista gli estremi opposti e contraddittori dello stile hollywoodiano dell'"American Way of Life". Sia Kelp che Love sono, in realtà, due esclusi: l'uno per la patetica debolezza che lo confina tra i sacrificabili, l'altro per lo smisurato narcisismo che lo colloca in una dimensione di inarrivabile sicurezza. Se nello sgraziato professore - che si appaga di sogni e fumetti tradendo un perdurante infantilismo psicologico - il pubblico vede ciò che forse è e non vorrebbe essere, nel seduttore scorge l'uomo vincente che può solo fantasticare di diventare un giorno, a riscatto della piatta esistenza quotidiana. In entrambe le figure, l'individuo risulta falsato e soffre di un'insanabile crisi di identità. |
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Il
film - uno dei migliori di Lewis, secondo il giudizio della critica europea
- slitta da una situazione comica spesso esilarante e ricca di sfumature
ironiche ad una misurata parabola morale. Incasellata tra i due momenti è la bella scena dell'esperimento di Kelp, descritta con rigorosa padronanza degli stilemi fanta-orrorifici e appena mitigata dal sorriso (il petulante pappagallo Jennifer che assiste all'esperimento). Le folli notti del dottor Jerryll (ennesimo titolo bambinesco scelto per la programmazione italiana) è un'opera matura che segna anche il punto di arrivo della trascorsa carriera cinematografica di Jerry Lewis: la doppia personalità è, in questa prospettiva, una ripresa - e un superamento in vista di una definitiva identificazione sulla propria persona - del gioco dialettico che l'attore aveva per anni sostenuto in coppia con l'amico Dean Martin. Distribuito anche con i titoli: El profesor chiflado (Spagna), Der verrückte Professor (Germania), Dr Jerry et Mr Love (Francia). |
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