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LE
DERNIER HOMME
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| Produzione: 1968 - Francia, Anouchka Films/Dovidis, col., 85 min. | |||
| Regia: Charles Bitsch | |||
| Sceneggiatura: Charles Bitsch | |||
| Interpreti: Sofia Torkeli, Corinne Brill, Jean-Claude Bouillon | |||
| Un uomo, sua moglie e un'amica uscendo dalla caverna nella quale avevano compiuto un'escursione, scoprono di essere scampati ad una improvvisa guerra nucleare. I tre osservano i campi devastati e le città semidistrutte: non c'è traccia di altri uomini; per le strade si aggirano soltanto animali randagi e topi famelici. Il crollo della civiltà si riflette nella psiche dell'uomo che gradualmente cede e si abbandona agli istinti. Quando la moglie incinta scopre che il marito ha sedotto l'amica, umiliata e confusa si allontana dai due. Più tardi i tre si incontrano nuovamente, ma la moglie vede che il marito e l'amica, vittime delle radiazioni, stanno ormai morendo. | |||
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Sbilanciato tra melodramma post-apocalittico e apologo sul comportamento sessuale della società borghese, il film non ha convinto la critica, ma ha riscosso il plauso e il premio della giuria del Festival di Fantascienza di Trieste del 1969. |
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| Titolo internazionale: The Last Man. | |||
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