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| LAS
LUCHADORAS CONTRA EL ROBOT ASESINO |
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| Produzione: 1969 - Messico, Cinematográfica Calderón | ||||
| Regia: René Cardona | ||||
| Sceneggiatura:Alfredo Salazar | ||||
| Interpreti: Regina Torné, Malú Reyes, Joaquín Cordero, Carlos Agostí, Gloria Chaves, Gerardo Zepeda, Héctor Lechuga | ||||
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Nell'intento di creare una razza di superuomini, uno scienziato pazzo progetta di trapiantare i cervelli di alcuni eminenti scienziati in altri esseri umani. Dopo averli rapiti servendosi di un robot, egli li tiene prigionieri nei sotterranei del laboratorio, in attesa di effettuare le operazioni. Il rapimento della figlia di uno scienziato, il quale minaccia di sconvolgere i suoi piani, fa scattare le indagini della polizia, ma, per quanto la legge si sforzi di catturarlo, il folle criminale verrà sconfitto soltanto grazie all'intervento di una squadra femminile di lotta libera. | |||
| Il film è un remake del fanta-horror Las Luchadoras contra el médico asesino firmato dallo stesso Cardona nel 1961. La storia, molto simile alla precedente, presenta qualche blando elemento fantascientifico focalizzato nella figura del robot, ma il film non rivela altra ambizione che quella di intrattenere un pubblico poco esigente mediante l'esibizione di giovani statuarie protagoniste spesso generosamente svestite. |
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| A differenza delle pellicole di Santo e dei suoi imitatori, le "Luchadoras" - a quanto è dato sapere - non provengono dal mondo dello sport e non indossano la maschera: costituiscono un fenomeno puramente cinematografico pensato per variare situazioni fanta-horror, ormai, fin troppo ripetitive. | ||||
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