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BRIDES
OF BLOOD
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Titolo
italiano: TERRORE
SULL'ISOLA DELL'AMORE |
Produzione:
1968
- Filippine/USA, Hemisphere Productions, col., 92 min. |
Regia:
Gerardo
de Leon e Eddie Romero |
Interpreti:
Kent
Taylor, Beverly Hills, John
Ashley,
Eva Darren, Mario Montenegro, Angelita Alba, Andrés Centenera, Carmelita
Estrella, Oscar Keesee Jr., Quiel Mendoza, Pedro Navarro, Bruno Punzalan,
Ely Ramos Jr., Ben Sanchez, Willie Tomada |
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Il
dottor Henderson e sua moglie arrivano a Blood Island per verificare se
alcuni esperimenti atomici avvenuti in quella zona abbiano provocato danni
all'ambiente. Lo scienziato constata sorpreso che l'isola sembra regredita
allo stadio primitivo e inorridito si rende conto che gli abitanti usano
sacrificare giovani belle ragazze ad un essere mostruoso. Il mostro altri
non è che Esteban, governatore dell'isola, reso un deforme mutante
per effetto, appunto, dalle radiazioni: per uno stranissimo fenomeno, la
trasformazione mostruosa avviene soltanto la notte, mentre durante il giorno
l'uomo appare del tutto normale. |
Negli anni '50 e '60, la commistione dei generi horror e di fantascienza
ha originato, spesso, opere di un certo rilievo, ma, il più delle
volte, ha dato luogo a pellicole destinate al pubblico di adolescenti: film
a basso costo, risibili nei tentativi di effetti speciali e traballanti
su sceneggiature elementari e prevedibili. Questo Brides
of Blood non fa eccezione, ma viene ricordato per essere uno
dei primi (tra i pochi) successi internazionali della cinematografia filippina.
Diretto da una coppia di registi che conta ancora oggi molti estimatori,
il film è una curiosa (o, a seconda dei gusti, irritante) mistura
di sesso, orrore, e di blanda denuncia dei guasti prodotti sull'ambiente
dall'uso del nucleare, con qualche richiamo a "Jekyll ed Hyde"
e all'"Isola del dottor Moreau". |
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