CHELOVEK-AMFIBIYA
Produzione: 1962 - Russia, Lenfilm, col. 96 min.
Regia: Vladimir Chebotaryov e Gennadi Kazansky
Sceneggiatura: Aleksei Kapler da un racconto di Aleksandr Belyayev
Musica: Andrei Petrov
Interpreti: Vladimir Korenev, Anastasiya Vertinskaya, Mikhail Kozakov, Vladlen Davydov, Anatoli Ivanov, Valeri Kudryashov, Nikolai Kuzmin, Mikhail Medvedev, Yuri Medvedev, Nikolai Simonov, Georgi Tusuzov, Aleksandr Zakharov
La popolazione di una cittadina costiera è terrorizzata dalla presenza di un mostro marino antropomorfo di origine sconosciuta. Nessuno sa di che cosa si tratti e da dove venga questo "diavolo del mare" tranne il dottor Salvator, lo scienziato che ne è il creatore in tutti i sensi. Si tratta infatti di Ihtiandre, il figlio del dottore, condannato da una malattia senza speranza, cui il padre per salvarlo ha dato - per mezzo di una ardita operazione chirurgica - la capacità di vivere sott'acqua. La straordinaria facoltà acquisita per alcuni versi procura al giovane notevoli vantaggi, ma per altri gli crea una montagna di difficoltà...
Problematica love-story - senza lieto fine - tra un uomo costretto a vivere come un pesce e una ragazza che ovviamente non può seguirlo sott'acqua. Il soggetto interessante, la misurata regia, l'ottima colonna sonora e gli interpreti a loro agio nei rispettivi ruoli, ne fanno un film decisamente apprezzabile.
Titolo americano: The Amphibian Man.
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