MOST DANGEROUS MAN ALIVE
Produzione: 1961 - USA, Trans-Global Film Inc./Columbia, b/n, 82 min.
Regia: Allan Dwan
Sceneggiatura: Michael Pate da un soggetto di Phillip Rock
Musica: Louis Forbes
Interpreti: Ron Randell, Debra Paget, Elaine Stewart, Anthony Caruso, Gregg Palmer, Morris Ankrum, Tudor Owen, Steve Mitchell, Joel Donte
Eddie Candell, evaso dalla prigione, si trova ad attraversare una zona desertica nel Nevada proprio nel momento in cui si sta effettuando un test nucleare. Colpito dalle radiazioni, l'uomo subisce un'alterazione dei tessuti che rende la sua pelle ed i suoi muscoli della consistenza dell'acciaio. Mentre gli scienziati lo cercano per studiare gli effetti che la bomba ha su di lui provocato, la polizia gli dà la caccia per riacciuffarlo ed i suoi vecchi complici che lo hanno tradito e mandato in galera tentano di scovarlo per ucciderlo. Benché possa contare sulla fedeltà della sua donna, Candell ha i giorni contati: ma prima che gli effetti delle radiazioni riescano a stroncarlo, l'uomo si vendica su chi lo ha tradito. La polizia infine scopre il suo nascondiglio su una montagna e lo uccide con i lanciafiamme.

Most Dangerous Man Alive chiude la carriera cinematografica di Allan Dwan. Il film, realizzato a basso costo e sulle indicazioni del produttore Benedict Borgeaus, non rende onore al talento del regista, ma si fa apprezzare per la sobrietà con la quale è diretto.
Il film venne girato in Messico nel 1958, ma fu distribuito nel 1961.

Most Dangerous Man Alive ha ispirato Lo stato delle cose di Wim Wenders.
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