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EL
REGRESO DEL MONSTRUO |
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Produzione:
1959
- Messico, Filmadora Méxicana S.A., b/n., 63 min. |
Regia:
Joselito Rodríguez |
Sceneggiatura:
Luis
Manrique, Antonio Orellana, Fernando Osés |
Interpreti:
Luis
Aguilar, Pascual García Peña, Teresa Velázquez, Jaime
Fernández, Yolanda del Valle, Fany Shiler (Fanny Schiller), Roger
López, Arturo Martínez, Sergio Murrieta |
Il
fantomatico Zorro Escarlata - dietro la cui maschera si cela il generoso
caballero Luis, paladino della giustizia e difensore degli oppressi - pone
termine alle sanguinarie scorrerie di un mostruoso umanoide che rapisce
i bambini di un villaggio della frontiera messicana per conto di una decrepita
strega (...in realtà, è, letteralmente, uno scheletro vivente)
e di uno scienziato pazzo dediti ad infernali trapianti di organi in un
laboratorio segreto. I due criminali comandano le azioni della creatura
per mezzo di un congegno elettronico che stimola le reazioni cerebrali e
credono che nessuno possa veramente affrontarla con qualche possibilità
di vittoria. Ma il mostro teme il fuoco e l'astuto Zorro Escarlata, con
l'aiuto del fedele servitore Pascual, saprà trarre vantaggio da questa
sua debolezza. |
Non
ufficialmente ispirato all'intramontabile eroe dei romanzi di Johnston McCulley,
"El Zorro Escarlata" - nell'interpetazione di Luis Aguilar - è
protagonista di una serie di popolari (e alquanto elementari) western messicani
e di una semidimenticata trilogia dell'orrore che comprende, oltre questo
titolo, i film El Zorro Escarlata
e La venganza del Ahorcado. Tutte
e tre le pellicole hanno per tema conduttore gli efferati delitti dell'"Impiccato"
- l'assassino per tre volte resuscitato dalla strega e per tre volte ucciso
dal cavaliere mascherato -, ma soltanto El Regreso
del Monstruo presenta più sicuri rimandi alla fantamedicina
di frankensteiniana memoria e, più in generale, agli intrecci fantaorrorifici
dei b-movies nordamericani. |
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