UNA
MOVIDA CHUECA |
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Produzione: 1956 - Messico, Filmex, b/n, 97 min. | |||
Regia: Rogelio A. González | |||
Sceneggiatura: Carlos Orellana, Jesús Camacho Villaseñor, Fidel Ángel Espino, Manuel Tamés | |||
Effetti speciali: Armando Stahl | |||
Musica: Manuel Esperón | |||
Interpreti: Antonio Espino "Clavillazo", "Fraustita", Oscar Ortiz De Pinedo, Luis Aragón, Arturo Soto Rangel, Pedro D'Aguillon, Guillermo Portillo Acosta, Fidel Angel Espino, Jose Ruiz Velex, Julio Monterde, Manuel Chaires "El Verdugo", Ramon Valdes, Rafael Beltran, Guillermina Rubi Lopez, Carlos Fernández y Bravo | |||
Attirato da una ricompensa in denaro e dalla promessa di non dover fare altro che dormire, lo squattrinato Clavillazo accetta di sottoporsi all'esperimento di un professore che, dopo ben 328 inutili tentativi, ha finalmente scoperto la sostanza chimica che permette all'uomo di predire l'immediato futuro. I sogni di Clavillazo, simili agli incubi di un sonnambulo, si avverano puntualmente: la polizia comincia a sospettare che sia implicato in qualche azione delittuosa, ma il direttore di "El Eco", un giornale prossimo a chiudere i battenti per mancanza di lettori, cerca di approfittare delle sue incredibili facoltà... |
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Interpretata da "Clavillazo" (El Castillo de los monstruos, El Conquistador de la luna), popolare divo delle platee messicane negli anni '50, Una movida chueca prende avvio dall'elementare spunto fantascientifico degli esperimenti di uno scienziato stravagante che aspira a rivoluzionare la storia della medicina. Il film si sviluppa fiaccamente e senza sorprese limitandosi a sfruttare la comicità del protagonista, basata su una mimica stralunata e molto affidata al dialogo. |
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