STASERA SCIOPERO
  
Produzione: 1951 - Italia, C.M. Prod. Film, b/n, 85 min.
Regia: Mario Bonnard
Sceneggiatura: Mario Bonnard dal soggetto di Mario Bonnard, Nicola Mazari, Alberto Vecchietti
Musica: Giulio Bonnard

Interpreti: Marisa Merlini, Clelia Matania, Laura Gore, Virgilio Riento, Carlo Croccolo, Claudio Villa, Paul Muller, Lamberto Picasso, Leopoldo Venantini, Gigi Reder, Renato Mariani, Nerio Bernardi

Il signor Augusto (Virgilio Riento), agiato commerciante che ha impostato la sua intera esistenza sui valori del lavoro e del risparmio, viene aggredito per strada da un folle, armato di pistola. Nella colluttazione parte un colpo e l'aggressore è colpito a morte. Nell'ospedale in cui entrambi sono trasportati, un chirurgo che da tempo aspira segretamente a realizzare un'operazione di trapianto cerebrale, approfitta dello stato confusionale di Augusto per innestargli il cervello del folle. L'intervento ha successo, ma, qualche tempo dopo, il signor Augusto comincia a comportarsi in maniera strana, abbandonandosi, tra la meraviglia dei suoi conoscenti, ad improvvisi slanci di generosità, spendendo o regalando senza esitazione, come ubbidendo ad un impulso irrazionale...
La spiegazione dell'insolito modo di agire va ricercata nel trapianto cui è stato inconsapevolmente sottoposto: il cervello che gli è stato innestato apparteneva, infatti, ad un uomo prodigo fino alla scelleratezza, e adesso la personalità di Augusto ne subisce fatalmente l'influenza.
Recensito dalla critica come film debole e poco divertente, Stasera sciopero va almeno ricordato per la curiosa combinazione di commedia all'italiana e fantamedicina di importazione americana. Un esempio di commistione di generi piuttosto raro e azzardato che se non raggiunge esiti particolarmente brillanti, testimonia, tuttavia, la vitalità del cinema italiano degli anni '50.
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