NIGHT OF THE BLOOD BEAST
Produzione: 1958 - USA, AIP/Balboa Productions, b/n, 63 min.
Regia: Bernard L. Kowalsky
Sceneggiatura: Martin Varnof da un soggetto di Roger Corman
Produttori: Samuel Z. Arkoff, Gene Corman, Roger Corman
Musica: Alexander Laszlo
Interpreti: Michael Emmet, Angela Greene, John Baer, Ed Nelson, Tyler McVey, Georgianna Carter, Ross Sturlin
Durante una missione nello spazio, l'astronauta John Corcoran è vittima di una creatura aliena che si impossessa del suo corpo per usarlo come sorta di incubatrice della propria specie. Quando precipita sulla Terra, gli scienziati della base spaziale lo rinvengono apparentemente morto e lo trasportano in un laboratorio isolato su una montagna per esaminarlo. Mentre dai resti della navicella sguscia fuori la figura informe dell'alieno, nel laboratorio si scopre che Corcoran è ancora vivo ma, come svuotato della propria personalità, è strumento inconsapevole per lo sviluppo degli embrioni extraterrestri che per formarsi hanno bisogno di sangue umano. L'alieno, attraverso Corcoran cerca di convincere gli uomini che è animato da intenzioni pacifiche, ma uno scienziato non cade nel tranello e lo distrugge con il fuoco. Morto l'extraterrestre, anche Corcoran può, finalmente, riposare in pace.
Il soggetto anticipa in qualche modo l'idea di Alien, ma il film non si discosta dai prodotti AIP dozzinali, realizzati a costo minimo e in fretta per riempire le platee di qualche drive-in. La formula è quella dell'uomo-mutante, che barcolla con lo sguardo assente scatenando grida di isterico terrore nelle ragazze del cast, in attesa che un bravo scienziato prenda in mano la situazione ed annienti il mostro di cartapesta.

La creatura aliena è interpretata da Ross Sturlin.
Come altre pellicole di Corman anche questa è girata nel Bronson Canyon.

Titoli alternativi: The Creature From Galaxy 27 e The Monster from Galaxy 27.

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