Un frammento radioattivo di un meteorite provoca la morte di papà Cannon e un'orribile lesione al figlioletto Charles. Mamma Cannon, temendo l'orrore dei vicini e credendo il piccolo inguaribile, lo nasconde in una miniera appartenente alla famiglia. Quando Charles si fa grandicello, mamma Cannon non può fare a meno di accorgersi che si sta ormai trasformando, per effetto delle radiazioni, in una specie di lupo mannaro. Per una serie di circostanze la giovane Kathy viene a conoscenza del misterioso inquilino della miniera, e sapendo di poter ricattare mamma Cannon finge di tacere il fatto, ma intanto pensa di servirsi del povero ragazzo mostro per far piazza pulita di chi le sta antipatico.

L'inaspettato successo del film I Was a Teenage Werewolf dà il via, tra il 1957 e il 1959, ad un gruppo di film pensati per il pubblico giovanile dei drive-in, nel titolo dei quali la parola teenage costituiva di per sé la cifra identificativa: I Was a Teenage Frankenstein, Teenage Caveman, Teenage from Outer Space, raccontavano, con uno spensierato miscuglio di horror e fantascienza, di adolescenti coinvolti in pericolosi esperimenti o protagonisti di avventure futuribili. La qualità dei film era modesta, ma il successo era assicurato. Questo Meteor Monster - conosciuto anche come Teenage Monster - non si stacca dalla media, ma propone una insolita ambientazione (il Far-West di fine Ottocento) e si affida ad attori che già il genere hanno sperimentato.
A dar voce (o meglio grugniti) ed espressione all'adolescente protagonista dalle pelose fattezze ci pensa Gilbert Perkins, già controfigura, un tempo, di illustri divi dell'horror come il Bela Lugosi del Frankenstein Meet The Wolf Man.