TAINSTVENNYY
OSTROV |
|||
Produzione: 1941 - Russia, Gorky Film Studios, b/n, 75 min. | |||
Regia: B.M. Chelintsev, Eduard Pentslin | |||
Sceneggiatura: M. Kalinin, B. Shelontsev dal romanzo "L'Île mystérieuse" di Jules Verne | |||
Musica: Nikita Bogoslovsky | |||
Interpreti: A. Krasnopolsky, Andrei Sova, P. Kiyansky, R. Ross, N. Komissarov | |||
Dopo
Deti Kapitana Granta del 1936, è
il secondo incontro ufficiale della cinematografia sovietica con l'opera
di Jules Verne. Sebbene sia considerato dalla critica un diligente adattamento
del romanzo "L'isola misteriosa", le recensioni reperibili sono
assai scarse e sottolineano, al più, la buona fattura degli effetti
speciali attribuiti, generalmente, al cineasta Mikhail Karyukov (Meshte
Nastreshu),
o si limitano ad accennare per sommi capi alla celebre avventura di Cyrus
Harding e dei suoi compagni naufragati sull'ultimo segreto approdo del capitano
Nemo. L'elemento di maggiore interesse - sul quale ci si sofferma poco - è però costituito dal drammatico momento storico in cui fu realizzato (il 1941 è l'anno dell'aggressione tedesca): un film come questo sfata l'opinione diffusa secondo la quale il cinema russo dei tempi di guerra sia esclusivamente un cinema militante, di propaganda bellica, a sostegno del regime, fortemente ideologizzato. Anche se il soggetto ispirato a Verne si poteva sposare, allora, con un ideale di giustizia anticapitalistica e presentare la valenza di una utopia libertaria, il film testimonia di uno spazio riservato allo spettacolo di evasione che avrebbe acquistato dimensioni cospicue negli anni successivi (nel 1944 fu prodotto addirittura un musical, Alle sei di sera dopo la guerra): un fenomeno sul quale gli storici della "settima arte" hanno un po' troppo spesso sorvolato. |
|||
Titolo internazionale: Mysterious Island. |
|||
© | |||
|
|||
|