THE CATMAN OF PARIS
  
Produzione: 1946 - USA, Republic, b/n, 65 min.
Regia: Lesley Selander
Sceneggiatura: Sherman L. Lowe
Effetti speciali: Howard Lydecker, Theodore Lydecker
Musica: Dale Butts
Interpreti: Carl Esmond, Lénore Aubert, Adele Mara, Douglass Dumbrille, Gerald Mohr, Fritz Feld, Francis Pierlot, Georges Renavent, Francis McDonald, Maurice Cass, Alphonse Martell, Paul Marion, John Dehner, Anthony Caruso, Carl Neubert, Elaine Lange, Tanis Chandler, George Davis, Robert J. Wilke (non accreditato)
Nel 1896, a Parigi, si aggira un misterioso assassino che ha ucciso un funzionario della polizia dopo averne straziato il corpo con furia animalesca. Lo scrittore Charles Regnier, appena tornato da un viaggio in Oriente dove ha studiato leggende e superstizioni locali, teme di essere l'involontario omicida poiché, durante le notti in cui si sono verificati i fatti di sangue, ha sofferto di intermittenti amnesie e di sinistre allucinazioni. Convinto di essere perseguitato da un oscuro sortilegio che lo spingerebbe a far del male anche alle persone che più gli sono care, l'uomo, in preda alla disperazione, si allontana dalla fidanzata Marie ed attira su sè i sospetti dell'ispettore Severen. In realtà, l'omicida è l'amico Henry Borchard, ultimo discendente di un mitico popolo di uomini-felini che ogni 300 anni si reincarna, al verificarsi di una particolarissima congiunzione astrale.
Minore ma interessante rilettura sul tema delle mutazioni che attinge ispirazione a classici come The Cat People e Dr. Jekyll and Mr. Hyde. Sebbene sia girato in economia secondo le rigide formule della Republic, il film si avvale di un buon cast e, soprattutto, del valido supporto dei trucchi e degli effetti speciali ideati dagli esperti fratelli Lydecker.

L'attore Robert J. Wilke - che in seguito si specializzerà come caratterista in ruoli di villain - appare nelle vesti del grottesco "uomo-gatto", bizzarra variazione del più celebre licantropo.

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