THE
MONSTER MAKER
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Titolo italiano: I FABBRICANTI DI MOSTRI | |||
Produzione: 1944 - USA, Producers Releasing Corporation, b/n, 62 min. | |||
Regia: Sam Newfield | |||
Sceneggiatura: Pierre Gendron, Martin Mooney dal soggetto di Lawrence Williams | |||
Musica: Albert Glasser | |||
Interpreti: J. Carrol Naish, Ralph Morgan, Tala Birell, Wanda McKay, Terry Frost, Glenn Strange, Alexander Pollard, Sam Flint | |||
Il sedicente dottor Igor Markoff prova un'attrazione morbosa per Patricia Lawrence e le fa una corte spietata sussurrandole che gli ricorda l'amata moglie scomparsa. Il padre di Patricia, il pianista Anthony, non gradisce quelle insistenti attenzioni e tenta di dissuaderlo, ma, per tutta risposta, rimedia un'iniezione di "X54", un terribile siero sperimentale che scatena in lui una gravissima forma di acromegalia. Tramutato in un essere deforme, il povero Anthony si trova ad affrontare un doloroso dilemma: il perfido dottore promette di procurargli un antidoto a patto che lui interceda sulla figlia... | |||
The Monster Maker è uno di quei prodotti artigianali che gli americani etichettano di "grado Z", realizzato con scarsità di mezzi, ma con onesto mestiere. Il film si colloca nel filone degli scienziati pazzi e come altre pellicole dell'epoca tradisce un'involontaria sfiducia nella scienza applicata alla medicina, quasi che la ricerca e la sperimentazione debbano essere patrimonio privilegiato di geniali menti corrotte dal vizio e dal delitto. Il soggetto ripropone le situazioni tipiche del genere (sinistri laboratori, scambi di identità e perfino un gorilla in gabbia come cavia di esperimenti) e chiede al protagonista - il pur bravo J. Carrol Naish - di uniformarsi nella recitazione ai modelli un po' teatrali imposti da Bela Lugosi. | |||
Distribuito in Francia con il titolo Createur de monstres. | |||
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