THE APE MAN
Titolo italiano: L'UOMO SCIMMIA
Produzione: 1943 - USA, Monogram, b/n, 64 min.
Regia: William Beaudine
Sceneggiatura: Barney Sarecky dal racconto "They Creep in the Dark" di Karl Brown
Musica: Edward Kay
Interpreti: Wallace Ford, Bela Lugosi, Louise Currie, Minerva Urecal, Henry Hall, J. Farrell MacDonald, Emil Van Horn, Ralph Littlefield, Charles Jordan, Wheeler Oakman
Secondo quanto sostiene il dottor Randall, il professor James Brewster, antropologo e scienziato poco stimato dai suoi colleghi, è ufficialmente scomparso. In realtà, egli è vivo, ma, trasformato in una creatura a metà tra l'uomo e la scimmia per aver sperimentato un siero sulla propria persona, è nascosto nei sotterranei del suo laboratorio in attesa di scoprire un antidoto che gli restituisca le umane sembianze. Per non cedere definitivamente allo stato animalesco, gli è necessario un fluido ricavabile dal midollo spinale: sotto la protezione della devota sorella Agatha, con la collaborazione del pur riluttante Randall e con l'aiuto di un feroce gorilla (vero), l'uomo scimmia si procura la preziosa medicina facendo sparire dalla circolazione chi gli capita a tiro nella notte...

La trama non brilla per originalità e l'interesse del film sta tutto nel personaggio "tragico" di Bela Lugosi (il dottor Brewster, opportunamente truccato con un'incipiente ma folta peluria scimmiesca) e in quello bizzarro di Minerva Urecal (la sorella Agatha che divide il suo tempo tra l'infelice fratello e la passione per la parapsicologia). I due attori avevano già lavorato insieme in The Corpse Vanishes.

In Gran Bretagna è conosciuto anche con il titolo Lock Your Doors.
©