KING
OF THE MOUNTIES
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Produzione: 1942 - USA, Republic, b/n, serial in 12 episodi | |||
Regia: William Witney | |||
Sceneggiatura: Taylor Caven, Ronald Davidson, William Lively, Joseph O'Donnell, Joseph Poland dai personaggi di Romer Grey e Stephen Schlesinger | |||
Effetti speciali: Howard Lydecker, Theodore Lydecker | |||
Musica: Mort Glickman | |||
Interpreti: Allan Lane, Gilbert Emery, Russell Hicks, Peggy Drake, George Irving, Abner Biberman, Nestor Paiva, William Vaughn (Wilhelm von Brincken), Bradley Page, Douglass Dumbrille, William Bakewell, Duncan Renaldo, Francis Ford, Jay Novello, Anthony Warde, Norman Nesbitt, John Hiestand, Allen Jung, Paul Fung, Arvon Dale | |||
Il professor Brent e sua figlia Carol giungono in Canada per individuare, mediante un sofisticato rilevatore, un avveniristico bombardiere fantasma, il "Falcon", con il quale le spie dell'Asse al soldo dell'ammiraglio Yamata, del conte Baroni e del maresciallo Von Horst seminano morte e distruzione nel paese. Quando lo scienziato viene rapito e assassinato, Carol ha una ragione in più per continuare il lavoro e con l'aiuto del sergente King delle Giubbe Rosse si mette sulle tracce dei sabotatori. Nel corso di movimentate avventure, anche la ragazza viene sequestrata, ma King, individuato il quartier generale delle spie all'interno di un cratere, riesce a salvarla e a distruggere il "Falcon". Il piano nemico di preparare l'invasione dell'America settentrionale è fallito e il valoroso sergente può dedicare un po' del suo tempo alla graziosa Carol che non gli nasconde gratitudine e affetto. | |||
Ideale seguito del precedente King of the Royal Mounted, il serial è uno dei tanti contributi patriottici che l'industria cinematografica americana sentì dover offrire al pubblico nei tempi di guerra. Nonostante le economie imposte alla produzione dalla contingenza temporale, la pellicola, come tutti i serial della Republic, risulta ben realizzata e spettacolarmente coinvolgente. |
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